Casa all’asta: via ai ribassi di prima battuta

Condividi e aiuta chi è in difficoltà

I tribunali sono pieni di casa all’asta? Non importa. Si da il via ufficialmente all’offerta al ribasso immediato del 25% per smaltire velocemente le pratiche e ingrassare le tasche degli investitori

Può essere questa una mossa Kamikaze da parte della procedura?

Dalle nuove disposizioni di Giugno 2015, alcuni tribunali hanno cominciato a mettere in vendita le case pignorate con la possibilità di offrire immediatamente il prezzo ribassato del 25% come base di partenza d’asta.

Ma cosa significa questo?
Vuol dire che ci sarà una velocizzazione delle vendite per smaltire le pratiche poiché i tribunali sono stracarichi di procedure e poterne aprire delle nuove.

Il periodo è pazzesco. I pignoramenti fioccano a raffica sulle famiglie che non riescono a pagare il mutuo, il condominio o altro.

Caduta prezziTi dico che questa è una vittoria per chi ha soldi da investire ma è limitato dal tempo. Cioè, ha soldi contanti ma è obbligato ad aspettare il giusto ribasso.

Ma in questo modo è come trovarsi davanti uno scivolo che porta velocemente al traguardo tanto atteso.

Infatti sono molti gli investitori assetati di denaro in fila presso le occasioni migliori e che aspettano solo il momento giusto per piazzare la propria offerta vincente.

Ma è anche una mano per velocizzare e smaltire le pratiche per evitare che gli interessi aumentino ed evitare alcune spese di procedura.

Quindi c’è convenienza da entrambe le parti, tranne che per un soggetto. Tu!

Vediamo come funziona.

Ti allego questa foto per aiutarmi a descrivere meglio la pratica.

Clicca sulla foto per ingrandirla.

Asta ribassata

Come vedi è una classica pubblicazione della vendita sul sito del tribunale.

Il prezzo base dice: 100.000,00 €(valore indicativo calcolato al m.q.: 1.176,47 €)

  • Ma c’è una nuova parte:

Offerta minima 75.000,00 € (Offerta minima per la partecipazione alla vendita ai sensi dell’art.571, II comma, c.p.c )

Cosa significa in parole semplici?

  • Per poter velocizzare la procedura e ridurre le spese della procedura a carico dell’esecutato, si è creata questa legge che permette di offrire immediatamente la cifra ribassata del 25%.
    Ormai si sa che le persone comprano a prezzi bassi ed è meglio offrire la possibilità di partecipare con un’offerta ridotta rispetto al prezzo base senza aspettare l’asta successiva che ne aumenterebbe solo le spese di procedura.

Quindi anche se la base d’asta è 100 puoi fare un’offerta non inferiore a 75.

Contattaci prima che la tua casa venga svenduta all’asta.

Sono William Cappa lo specialista dello pignoramento della casa.

Se vuoi affidare i tuoi debiti ai più quotati esperti in Italia nel settore dello spignoramento, scarica subito il report Basta Debito scritto da William Cappa in persona e dopo averlo letto tutto contattaci per una consulenza gratuita.


Condividi e aiuta chi è in difficoltà

Iscriviti al canale YouTube

Testimonianze

Clicca qui e leggi le storie di eroi come te che hanno chiuso per sempre i loro debiti e che oggi vivono la vita che hanno sempre desiderato

Sfoglia per Categoria

Condividi e aiuta chi è in difficoltà

I tribunali sono pieni di casa all’asta? Non importa. Si da il via ufficialmente all’offerta al ribasso immediato del 25% per smaltire velocemente le pratiche e ingrassare le tasche degli investitori

Può essere questa una mossa Kamikaze da parte della procedura?

Dalle nuove disposizioni di Giugno 2015, alcuni tribunali hanno cominciato a mettere in vendita le case pignorate con la possibilità di offrire immediatamente il prezzo ribassato del 25% come base di partenza d’asta.

Ma cosa significa questo?
Vuol dire che ci sarà una velocizzazione delle vendite per smaltire le pratiche poiché i tribunali sono stracarichi di procedure e poterne aprire delle nuove.

Il periodo è pazzesco. I pignoramenti fioccano a raffica sulle famiglie che non riescono a pagare il mutuo, il condominio o altro.

Caduta prezziTi dico che questa è una vittoria per chi ha soldi da investire ma è limitato dal tempo. Cioè, ha soldi contanti ma è obbligato ad aspettare il giusto ribasso.

Ma in questo modo è come trovarsi davanti uno scivolo che porta velocemente al traguardo tanto atteso.

Infatti sono molti gli investitori assetati di denaro in fila presso le occasioni migliori e che aspettano solo il momento giusto per piazzare la propria offerta vincente.

Ma è anche una mano per velocizzare e smaltire le pratiche per evitare che gli interessi aumentino ed evitare alcune spese di procedura.

Quindi c’è convenienza da entrambe le parti, tranne che per un soggetto. Tu!

Vediamo come funziona.

Ti allego questa foto per aiutarmi a descrivere meglio la pratica.

Clicca sulla foto per ingrandirla.

Asta ribassata

Come vedi è una classica pubblicazione della vendita sul sito del tribunale.

Il prezzo base dice: 100.000,00 €(valore indicativo calcolato al m.q.: 1.176,47 €)

  • Ma c’è una nuova parte:

Offerta minima 75.000,00 € (Offerta minima per la partecipazione alla vendita ai sensi dell’art.571, II comma, c.p.c )

Cosa significa in parole semplici?

  • Per poter velocizzare la procedura e ridurre le spese della procedura a carico dell’esecutato, si è creata questa legge che permette di offrire immediatamente la cifra ribassata del 25%.
    Ormai si sa che le persone comprano a prezzi bassi ed è meglio offrire la possibilità di partecipare con un’offerta ridotta rispetto al prezzo base senza aspettare l’asta successiva che ne aumenterebbe solo le spese di procedura.

Quindi anche se la base d’asta è 100 puoi fare un’offerta non inferiore a 75.

Contattaci prima che la tua casa venga svenduta all’asta.

Sono William Cappa lo specialista dello pignoramento della casa.

Se vuoi affidare i tuoi debiti ai più quotati esperti in Italia nel settore dello spignoramento, scarica subito il report Basta Debito scritto da William Cappa in persona e dopo averlo letto tutto contattaci per una consulenza gratuita.


Condividi e aiuta chi è in difficoltà
Menu