Le Spese Condominiali non pagate spingono l’amministratore a pignorare la prima casa ad un inquilino moroso. Evita i debiti con il condominio. Scopri perché
Iniziamo a capire cosa significa non poter pagare i debiti con il condominio e quali sono i poteri dell’amministratore, e perché può richiedere un’assemblea straordinaria.
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Se non sai, il condominio è una figura privata che può iniziare a sollecitarti i pagamenti arretrati delle spese fino ad arrivare ad azioni più incisive come il pignoramento della casa.
Purtroppo la legge permette il recupero forzato di un debito attraverso la procedura esecutiva e la vendita forzata della casa all’asta.
Ti anticipo che anche se hai un’ipoteca della banca sulla casa, qualsiasi altro creditore, e in questo caso l’amministratore di condominio, attraverso un’assemblea con tutti i condomini, può avviare il pignoramento sull’appartamento.
Capisco anche che non è colpa tua se sei finito in questa situazione di morosità condominiale. Sicuramente non è voluto e qualcosa è successo.
Il periodo di crisi che sta attraversando il paese in questo momento non risparmia migliaia di famiglie che oggi lottano per poter arrivare a fine mese. Oltre alle spese vive per il cibo, la scuola dei figli, la benzina, la luce, il gas, il mutuo, le tasse, l’IMU, ci sono anche le spese condominiali.
Non posso pagare le spese condominiali, cosa succede?
Anno dopo anno i costi di mantenimento e gestione di un condominio aumentano e diventa sempre più difficile star dietro a tutto.
In più se accade che si perde il lavoro all’improvviso ci si ritrova con il sedere per terra visto che mancano le entrate che servono a pagare le spese della famiglia.
Ma cosa succede se si cominciano a saltare le rate condominiali?
L’amministratore, durante la riunione con i condomini, sfoggia il foglio del bilancio condominiale con la giusta ripartizione delle spese per ogni singolo inquilino.
Sarà capitato anche a te di vedere il nome di qualche inquilino moroso, o il tuo, nel bilancio condominiale. Esiste una voce specifica: dovuto/insolvenze
È ovvio che non fa piacere vedersi sulla lista nera perché agli occhi di altre persone si è debitori.
Ed ecco che dopo qualche mese di ritardo con le rate del condominio, l’amministratore inizia un percorso di recupero del credito con telefonate, lettere, minacce finché giunge alla decisione di procedere per vie legali.
Se un condomino non paga devono pagare gli altri condomini?
Di base gli altri condomini si prendono carico delle spese che rimangono scoperte perché qualcuno non ha soldi per pagare il condominio.
I fornitori, come il giardiniere o l’assistenza all’ascensore, per esempio, vogliono essere pagati per il loro servizio prestato e pretendono tutta la cifra. Non si accontentano di un pagamento parziale senza la quota di chi non sta pagando.
L’amministratore pagherà loro chiedendo tutta la cifra ai condomini e qualora qualcuno non versa il dovuto, o rimane uno scoperto e quindi un debito, oppure per evitarlo, si prende la quota mancante da un’eventuale cassa di condominio.
Dopodiché l’amministratore inizia la propria procedura di recupero del credito verso il condomino moroso con un sollecito per le spese condominiali non pagate per poi arrivare al decreto ingiuntivo, all’atto di precetto e infine al pignoramento.
Notifica di decreto ingiuntivo all’inquilino che non può pagare le spese condominiali
L’amministratore di condominio deve salvaguardare gli altri inquilini e nello stesso tempo deve recuperare il pagamento delle spese condominiali.
Quando ricevi il decreto ingiuntivo, inizia un processo di pressione psicologica molto pesante.
Dopo la notifica del decreto ingiuntivo, hai 40 giorni di tempo per pagare l’importo richiesto.
Se scaduti i 40 giorni non hai pagato il tuo debito con il condominio, allora l’amministratore inizia la procedura esecutiva notificandoti l’atto di precetto che ti da ulteriori 10 giorni per pagare.
Se alla scadenza dei 10 giorni non hai provveduto a risanare il debito allora scatta il pignoramento sulla tua casa. Anche se si tratta della prima casa e se c’è l’ipoteca della banca.
Alla chiusura di esercizio deve obbligatoriamente muoversi entro 6 mesi per recuperare il debito.
L’amministratore è obbligato a muoversi perché sta nella sua mansione. E se non rispetta il suo dovere come “tutore” del condominio, rischia anche di perdere il mandato di gestione e ne risponde personalmente.
Questo non significa che lo faccia con piacere. Deve solo rendere conto al suo mandato e agli altri condomini.
Atto di Pignoramento da parte del condominio
Il condominio procede con il pignoramento della casa, ma cosa succede se c’è anche un mutuo in corso?
La banca ha una posizione di privilegio grazie all’ipoteca che serve a garantire i soldi che ti sono stati dati.
Per tutelare il denaro che ti ha prestato per acquistare casa, è obbligata ad intervenire nella procedura revocandoti il mutuo, anche se sei regolare.
Questo lo fa chiedendoti il rientro immediato di tutto il residuo in un’unica soluzione. Deve renderti insolvente in modo da potersi inserire nella procedura di pignoramento. Di solito è specificato nel capitolato (quei fogli allegati all’atto di mutuo) in una delle clausole che hai firmato.
Il passaggio è semplice. Se tu non paghi il condominio, anche se sei regolare con il mutuo, la banca ti manda la decadenza dal beneficio del termine.
Morosità condominiale, conseguenze
I debiti per morosità condominiale portano a brutte sorprese. Ma qualora le condizioni siano davvero drastiche ti consigliamo di contattarci e spiegarci cosa sta succedendo perché possiamo trovare un modo per aiutarti.
Non parlo di come andrà la vendita all’asta, ma se i debiti rimangono allora il condominio può continuare a rivalersi su di te pignorando altri beni.
- Altri beni immobili intestati o nella proprietà del debitore anche se solo in quota.
- Beni mobili, come auto, barche, mobili di casa ecc.
- Il quinto dello Stipendio o pensioni.
- Il conto in banca, con i limiti prefissati dalla legge.
Non voglio nemmeno pensare alle conseguenze che dovrai sopportare dopo aver perso la casa all’asta. Soprattutto se vivono bambini all’interno di una casa già pignorata dal condominio.
Se ti trovi in questa spiacevole situazione e vuoi evitare a te e alla tua famiglia il dispiacere di dover uscire di casa con la forza e perdere la casa all’asta per pochi soldi, allora ti consiglio di contattarmi a questo link.
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92 Commenti. Nuovo commento
gentili signori abito in un condominio dove questo fatto e successo e sta succedendo in ben 16 casi persone che non pagano spese condominiali e malgrado gli sforzi dell’amministratore non se ne esce , siamo costretti a pagare per questa gente morosa che molti se ne fregano di pagare le spese condominiali , tempo fa le banche hanno dato credito maggiore del valore della casa molti si sono presii soldi e poi non hanno pagato ne mutuo ne spese condominiali ,e ci siamo trovati a pagare noi ,insomma per una persona che non lavora e che fa fatica anche a mangiare pagare queste spese per colpa di queste banche che hanno dato credito a chi sapevano che non avrebbero mai pagato ,, e adesso come dice lei anche se l’amministratore fa il decreto ingiuntivo costoso e burocratico non ci rimane che pagar altre spese per non arrivare a niente , e tutto questo no a palermo o napoli ma milano , uno schifo mi sono amaramente pentita di essere rimasta a vivere in un paese di mafia disorganizzazione e di gente incompetente e ladra , adesso io non posso pagare sono in arretrato di due rate di condominio , e a differenza di altri io non ho mutuo per cui sono molto più perseguitabile di altri , ci ho messo 25 anni per comprare 35 mq che fra l’altro non riesco a svendere per via della crisi e del degrado che nel fratempo si e creato intorno visto l’assenza e la competenza di forse dell’ordine e magistratura , per cui mi trovo costretta a rimanere qui e a pagare condominio rinunciando pure a fare la spesa , SONO DISPERATA NON SO COME DEVO FARE SALUTI GRAZIE ,
Gentile Antonella, mi spiace sentire di questo. Purtroppo oggi sono sempre di più le famigle che faticano a pagare le spese condominiali andando a scapito degli altri condomini.
Per quanto riguarda la sua situazione, proprio perché non ha un mutuo è più facile per lei poter trattare con il condominio. Se avesse un mutuo e il condominio si muovesse contro di lei, la banca non starebbe a guardare ma si inserirebbe nella procedura quindi, oltre al condominio, dovrebbe trovare i soldi da dare alla banca.
Ci contatti tranquillamente tramite il form qui di fianco e potremo scambiare qualche parola.
Buona continuazione.
Buongiorno mi trovo in una situazione non bella… Ho un debito doli 10.000 euro con il condominio… Stamattina mi hanno lasciato un avviso con scritto
” che entro 5 giorni effettueranno il prossimo accesso con l ausilio della forza pubblica e del fabbro autorizzati dal giudice. Cosa devo fare grazie
Gentile Salvatore,
esiste un pignoramento sull’immobile?
Ti mandiamo dei materiali via email così puoi approfondire.
salve io ho un problema ho la casa di proprietà da 28 anni ed è un periodo che non ce la passiamo bene… abbiamo un debito ( spese condominiali) pari a euro 10,000 nessuno dei miei lavora io e mio fratello purtroppo non lavoriamo e mia mamma prende la pensione di 500 euro l’amministratore minaccia di toglierci la casa io non vedo via d’uscita… volevo sapere se può toglierci la casa con un debito di 10.000 anche se la casa vale molto di piu e un consiglio su come uscirne visto che prestiti non ne fanno grazie
Gentile Giovanni,
il condominio può pignorare la casa anche per un debito irrisorio. Non importa se il valore è tutt’altro.
Soprattutto se sull’immobile non ci sono ipoteche, questo rende la casa molto appetibile per chi deve riscattare un credito.
Nell’eventualità, ci faccia sapere se riesce a risolvere in qualche modo.
Le dico solo, che se non salda il debito, il condominio procederà mettendo all’asta la casa sul serio, come dice l’amministratore.
Buongiorno.
Sono un straniero di Milano, e a forza di cercare info nel web, fo trovato vostro furum.
Scuserete mio Italiano, ma cercherò di essere piu comprensibile possibile.
Sei anni fa, con mio fratello abbiamo fatto un mutuo e dopo 2 mesi questo ultimo ha perso il lavoro.
Con i soldi messi a parte x 3 ani abbiamo pagato le banca.
Sentendo la situazione critica ho chiesto al nostro amministratore la possibilità d’un pagamento mensile (euro.100) delle spese anzi che 350 ogni 3 mesi.
L’amministratore a rifiutato e da li ho cominciato ad accumulare debiti.
Avevo trovato un accordo d’un pagamento mensile di 200 euro, che dopo un ano non rispetto piu in quanto mio parente è tornato definitamene al paese
Da 600 euro di mutuo mensile riesco solo a versare 300 euro alla banca;
Da 200 euro di accodi presi con il condomino riesco solo a dare 100 euro al mese
MI sono ritrovato fine settimane scorsa la notifica di pignoramento mobile.
Se come ho la moglie è incinta da 5 mese, e soffre di spasmofilia, cercherei di evitarli qualche “choc” x ciò chiedo vostro aiuto.
Grazie di tutto
.
Gentile Htema,
ci contatti in modo da parlare a voce e chiarire questa situazione.
Buongiorno ho mia madre invalida al 100% ora e’ ricoverata in rsa ed io non lavoro e tra pagare la clinica il mutuo e le bollette stiamo indietro con il condominio.mi sono rivolta anche agli assistenti sociali ma non ho nessuno aiuto
L’amministratore dice che può farmi il decreto ingiuntivo
Come posso fare?
Sono disperata
Gentile Alessandra,
c’è poco da fare se non si pagano le spese condominiali.
Prima o poi si vedrà recapitare un decreto ingiuntivo e poi un pignoramento sull’appartamento.
A meno che non estingua il debito.
Se si trova in difficoltà, le consiglio di mettere in vendita la casa almeno si toglie il peso del mutuo e degli oneri condominiali.
salve a tutti
grazie mille per questo forum molto utile.
non pago il mutuo da 5 anni . e non pago nemmeno le spese condominiali . non ho soldi . ho perso il lavoro con l’inizio della crisi . ora vivo in svizzera , sposato , con 3 figli .
a me non interessa se prendono la casa , tanto non ha valore ! il condominio mi ha mandato dal giudice una raccomandata in svizzera dove chiede di pagare tutte le spese + spese legali eccc…
vorrei sapere dopo che la banca a ritirato la sua casa e l’ha venduta all’asta , ed io sono nulla tenente , cosa altro può fare il gestore del condominio ? cosa rischio io poi ?
grazie mille per le vostre risposte
Gentile Francesco,
le ho scritto anche in privato.
Il condominio difficilmente si metterà a fare cause in stati extra Unione Europea, perché sono costose e lunghe, soprattutto se lei non ha nulla.
Salve a tutti una sola domanda ho appena comprato casa in un parco privato e l’amministratore mi chiede i condomini del vecchio proprieterio che nom ha pagato.Ma e’ giusto?
Gentile Antonio,
è corretto.
Il nuovo proprietario deve corrispondere le spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente.
Queste sono cose che dovevano essere approfondite prima di comprare.
Nel mio condominio formato da 24 alloggi, esiste un alloggio ” non abitato” il cui proprietario ormai defunto ha lasiato debiti nei confronti della banca.Ora la banca è subentrata col pignoramento sia della casa in cui abitava e di questo alloggio.
Il condominio si trova ora ad avere il problema di trovarsi fare carico delle spese…
Per darle maggiori informazioni posso dirle che il defunto ha un figlio e che l’amministratore non ha mandato avanti nesun atto ingiuntvo, dicendo che dopo aver contattato un avvocato, le spese ricadono sui condomini…
Gentilmente le chiedo: ma è mai possibile che ci si debba accollare spese che non ci competono e che invece non debbano essere accollate alla banca? Nel nostro condominio ci sono già molte persone in gravi difficcoltà economiche,
come faranno pagare?Esiste una via per poter evitare che la morosità che crescerà sempre pù non ricada sui condomini?
Gentilmente ringrazio…
Gentile Osvaldo,
la banca non può accollarsi le spese del condominio in quanto è parte lesa anch’essa perché non gli viene pagato il mutuo e quindi muove il pignoramento per ottenere i suoi soldi.
Le spese ricadono sui condomini che vogliono pagare. Quelli che non possono pagare, semplicemente non pagano.
Il consiglio è di rivedere le spese condominiali e tagliare laddove è possibile.
Salve a tutti. Per problemi di lavoro no ho pagato per 2 anni il condominio e mi sono trovato il decreto ingiuntivo con l’aiuto della famiglia ho pagato spese legali e spese condominiali ma devo rendere i soldi che mi hanno dato per uscire da questa situazione ho messo la casa in vendita ma ancora non ho trovato il compratore che non la vuole regalata.
Ho notato che l’amministratore ha sollecitato un condomino che non ha pagato per un anno il condominio e ad altri condomini che danno acconti senza saldare le rate annuali non fa nemmeno solleciti per morosità e in particolare un condomino che fa le pulizie delle scale e non salda le rate già da 7 anni il condominio sconta i soldi del lavoro delle scale senza dare i soldi rimanenti da saldare le rate annuali e ha sempre cifre 3 4 volte il doppio di rate rispetto altri
la mia domanda é moroso solo chi non ha pagato per niente le rate annuale…… e chi da qualcosa non salda le rate non lo è moroso? l’amministratore a chi non salda completamente le rate annuali non deve sollecitare di saldare?
Per la legge che dopo i 6 mesi della chiusura dell’esercizio annuale chi non ha pagato le rate e moroso e l’amministratore sollecita di pagare…..e per chi da qualche acconto senza saldare le rate non è moroso e non deve sollecitare ?
Gentile Gino,
le spese condominiali vanno pagate.
Per i condomini morosi, l’amministratore può far scattare tutte le procedure esecutive del caso che, ovviamente, sono a carico degli altri inquilini che verranno poi rimborsati una volta chiusa la procedura.
Sonno morosa da 2 anni delle espese condominiale e ho quiesto al administratore di darmi le pulizie delle scale per pagare le espese condominiale ma lui non mi ha acolto .li ho espiecato que ho perso il laboro che e per questa ragione li quiedevo cueste cose grazie per la sua risposta
Gentile Jeshi,
Avere un debito con il condominio può portare al pignoramento per le spese non pagate.
La cosa migliore è mettersi d’accordo per un piano di rientro oppure, possiamo sentirci direttamente per capire come risolvere.
Salve
Mi chiamo nancy ho 21 sono sposata e ho un bambino io con mio marito abbiamo affittato un alloggio di 5 vani purtroppo non possiamo piú pagarlo xk i soldi non bastano ora peró ho le spese da pagare sono di 600 euro ma noi soldi non ne abbiamo… cosa ci potrebbe fare l’amministratore??
Gentile Nancy,
spiace sempre sentire storie come la sua.
L’amministratore può farvi lo sfratto, ma se vi mettete daccordo per un piano di rientro rateizzato, magari vi riportate in pari con le spese.
Salve ho un debito di 1045 euro c condominio . Purtroppo sono disoccupata a malapena ho soldi x mangiare e ho già chiesto prestiti x pagare le tasse… amministratore mi ha fatto sapere che mi manderà lettera di avvocato anche se io detto che cercherò di pagare debito entro marzo … Cosa rischio? È possibile che uno si debba svenare così x un appartamento vecchio oltretutto?
Gentile Francesca,
se le arriva solo un sollecito, può prendere tempo e pagare poi.
Se arriva un atto giudiziario, a quel debito, deve aggiungere altre spese.
Conviene pagare se no le pignorano la casa e il debito schizza a più di diecimila euro.
Si senta libera di contattarci a info@debitizero.com
Salve, Non so come posso fare piano di rientro, devo spese condominiali 5500 il mio appartamento e in vendita ma non riesco venderlo perché la casa non era in regola (sonno stata trufata dei venditore)devo fare saldo stralcio con la banca per il mutuo. Sono al massimo della disperazione.
Gentile Dina, ci contatti dal form a lato.
Valuteremo la situazione e, se possibile, faremo la trattativa con la banca per ridurre il debito in modo che il ricavato della vendita permetta di coprire tutti i debiti.
Buona sera le chiedo informazioni in quanto con l amministratore avevamo raggiunto un accordo di rientro mensile sul debito condominiale che abbiamo di circa 1600.00 euro abbiamo versato 4 rate saltando il mese di febbraio, oggi lui ci manda una raccomandata dove ci viene intimato di rientrare del totale entro 3 gg dal ricevimento della raccomandata, mi può dare un consiglio cosa possiamo fare. Grazie
Gentile Beatrice,
chiami l’amministratore e si metta d’accordo per rientrare in qualche giorno.
Non esiste un modo per non pagare se non mettersi in chiaro e usare il buon senso.
Calcoli anche che l’amministratore si deve attenere ad un regolamento e rispondere agli altri condomini.
Buona sera. volevo gentilmente un vs parere ; a breve abbiamo riunione condominiale , come tutti gli anni la ns amministratrice prima dell’ assemblea ci ha recapitato tutto il bilancio chiaro ed esaustivo..e anche ci ha inviato preventivo di spesa per prox 12 mesi..le mie spese condominiali degli ultimi 12 mesi sono state di circa 1.250 euro (pagato ben 340 e in piu. e ci puo’ stare…) , ora nel mio preventivo mi richiede per prox 12 mesi poco piu di 2.000 euro, posso oppormi in sede di approvazione preventivo in assemblea ,dato che mi richiede piu di 750 euro rispetto a mie spese degli ultimi 12 mesi!!!!! come posso fare ? posso non pagare ultime rate( tenete presente che abbiamo in ogni app. contabilizzatore consumi acqua c. e f. piu riscaldamento per cui e facile se si ha voglia e tempo capire i consumi mese per mese.grazie
Gentile Corrado,
l’unica cosa che può fare è mettersi d’accordo per una rateazione delle spese.
Nel caso si vuole opporre alle spese future, ci dovrebbe essere la maggioranza d’accordo.
Salve ,una cortese informazione:ho venduto l’appartamento trasferendomi in affitto in un altra citta’.Per motivi che non mi dilungo a spiegare,non sono purtroppo nelle condizioni economiche di pagare il condominio appena lasciato per un’importo di c.ca 500 euro.Cosa rischio?posso scendere ad un compromesso magari al 20/30% dell importo?
Gentile Luca,
solitamente il nuovo proprietario diventa responsabile delle spese condominiali per i due anni passati.
Comunque si, prova a proporre una saldo a stralcio di quell’importo.
Salve ho stipulato un mutuo x l acquisto di un appartamento, scopro che il vecchio proprietario non ha pagato diverse quote condominiali e adesso l amministratore chiede che vengano pagate da me …..cosa fare ….grazie …..
Gentile Domenica,
è corretto ma a te spettano solamente due annualità.
Quella attuale e quella precedente.
Salve ho avuto un decreto ingiuntivo per pagare una somma di 1900 euro complessivi di spese legali, per il condominio.le rate sono pesanti sto pagando quello che posso ma non riapettando i termini cosa possono farmi?
Gentile Alessandro,
non pagando le spese condominiali l’amministratore può muovere pignoramento sull’appartamento.
Se c’è anche un mutuo la cosa diventa grave.
Fai uno sforzo e paga quello che puoi.
Sono una signora separata civo con 290euro ho una casa cioè il 50 per cento di una casa ci vivo io mio x marito non ha pagato il condominio che e di 2.500 euro ora mi e arrivata una raccomandata con scritto che mi pignorano la casa scritto dall amministratore mi può dare un consiglio io sono invalida civile mio marito vive con un altra e hanno una bambina disabile si può pignorare la sua macchina dato che ancora la separazione e in corso perché pignorare la casa grazie
Gentile Angela,
il condominio pignora l’abitazione perché ha pià possibilità di recuperare soldi che un’auto, magari anche vecchia.
L’amministratore è obbligato a muoversi così perché deve tutelare anche gli altri condomini.
Purtroppo non ci sono soluzioni se non quella di pagare il debito o vendere la casa per evitare che si svaluti alla procedura.
buonasera
Nel mio condominio di 16 unità ci ritroviamo a dovere fare i conti con una situazione del genere. un proprietario ha accumulato debiti condominiali per 6 anni, l’amministratore non ha intrapreso nessuna azione, e solo dopo la banca, ha deciso di muoversi istituendo un “fondo di solidarietà”.In questo modo siamo diventati “secondi creditori” (figurarsi se riusciremo mai a recuperare sti soldi!).
la cosa antipatica è che questa cosa ci è stata posta “a sorpresa”. nessuno era minimamente pronto a trattare l’argomento, se no ci saremmo informati meglio e magari saremmo riusciti a rinviare la cosa…
per concludere l’assemblea si è vista costretta ad “accettare il consiglio” dell’amministratore. in questo modo ci siamo ritrovati 6 mesi di bollettini per questo “fondo di solidarietà”.
Nel frattempo le aste per vendere questa casa sono andate deserte, il proprietario non abita più lì, e anzi sembra che la stia affittando…
Io riesco a fare fede, magari con un pò in ritardo, a tutto ciò che è di mia competenza pagando, a volte a fatica, tutto ciò che è ordinario.
Vorrei porvi delle domande. Nella prossima assemblea:
1) possiamo annullare l’istituzione di questo fondo di solidarietà? chiaramente in quel caso i condomini che hanno pagato si ritroverebbero ad avere un credito
2) nella gestione dell’accaduto, quanta colpa ha l’amministratore. non sarebbe stato più opportuno essere “primi creditori”?
3) posso chiedere in assemblea la possibilità di pagare un tot all’anno? Mi pare assurdo che l’amministratore abbia fatto accumulare i debiti in 6 anni e vuole rientrare con le mie spalle in 6 mesi!
4) Se continuo a pagare l’ordinario di mia competenza, cosa mi può succedere? Io ho um bimbo, un solo stipendio e il mio mutuo, le mie utenze, e ciò per cui mi sono impegnato riesco a pagarlo. Non penso sia una colpa non riuscire a pagare i debiti e gli impegni degli altri?
5) Se siamo costretti a pagare, siamo costretti anche a pagare le spese legali? Non sarebbe stato più opportuno fare con il legale (nonchè moglie dell’amministratore) il “patto di quota lite”?
Vi ringrazio per l’assistenza
Gentile Andrea,
rispondo alle sue domande.
1) possiamo annullare l’istituzione di questo fondo di solidarietà?
2) nella gestione dell’accaduto, quanta colpa ha l’amministratore. non sarebbe stato più opportuno essere “primi creditori”?
3) posso chiedere in assemblea la possibilità di pagare un tot all’anno? Mi pare assurdo che l’amministratore abbia fatto accumulare i debiti in 6 anni e vuole rientrare con le mie spalle in 6 mesi!
4) Se continuo a pagare l’ordinario di mia competenza, cosa mi può succedere? Io ho um bimbo, un solo stipendio e il mio mutuo, le mie utenze, e ciò per cui mi sono impegnato riesco a pagarlo. Non penso sia una colpa non riuscire a pagare i debiti e gli impegni degli altri?
5) Se siamo costretti a pagare, siamo costretti anche a pagare le spese legali? Non sarebbe stato più opportuno fare con il legale (nonchè moglie dell’amministratore) il “patto di quota lite”?
Salve, posseggo un appartamento al 50% con la mia ex-moglie, sono separato dal 2005 non ancora divorziato. La crisi mi ha colpito facendomi passare al lavoro da un contratto a tempo pieno a un part time a 3 ore con il conseguente decurtamento dello stipendio di 2/3. Pago ancora l’assegno di mantenimento (287 euro) a mia figlia di 24 anni universitaria il mio stipendio tabellare è di 620 euro, il condominio dove risiede la mia ex mi ha fatto decreto ingiuntivo con conseguente precetto per una somma di 400 euro non pagate da me poiché riguardano spese ordinarie messe a bilancio straordinario poiché la precedente gestione non era riuscita a riscuotere. Cosa posso fare per evitare il pignoramento e di cosa poi, vivo a casa con mia mamma poiché non posso permettermi un affitto possiedo un’auto che sto pagando a rate. Vi ringrazio anticipatamente dell’attenzione
Gentile Salvo,
potrebbe contattarci all’indirizzo email info@debitizero.com in modo da capire.
Cercare di dare consigli attraverso i commenti di un blog senza avere il quadro completo, rischia di essere complicato.
Possibile che ogni volta che ritardo un pagamento l’ammnistratore mi faccia scrivere dall’avvocato con la richiesta di pagare entro pochi giorni? Gli avevo chiesto di contattamri se qualcosa era da rivedere. Paghiamo, Poco ma paghiamo e non rimaniamo fuori di migliaia di euro e nemmeno di mille. Si fa fatica a trovare i sodli ma alla fine si paga. Non mi sembra un comportamento corretto. SI può fare qualcosa?. Grazie Mille
Buongiorno Marco,
capisco perfettamente. Probabilmente è l’assemblea condominiale che ha deciso quel comportamento oppure è un comportamento che l’amministratore si riserva di mantenere.
Potrebbe comunque bastare anche solo una lettera semplice, se voi pagate, senza spendere soldi in spese legali.
Contatti l’amministratore e chieda.
Grazie per la risposta. E’ proprio questo che trovo strano, dopo aver invitato l’ammonistratore a chiamarmi o scrivermi in qualsiasi momento, ma non lo ha fatto. Ci vedo del dolo
Non è dolo. E’ semplicemente un altro modo per comunicare un ritardo.
Non ho avuto risposta
La risposta è nel commento qui sotto.
Sono in debito con il condominio di 1700 euro l’amministratore mi ha fatto arrivare la lettera dell’avvocato io gli sto proponendo di pagare il debito in rate lui può evitate il decreto ingiuntivo grazie e attendo vs risposta
Gentile Alessia,
certo. E’ sempre a discrezione dell’amministrazione del condominio.
Proponga la rateazione.
Salve sono morosa con il condominio di 1800 euro e gia l’ amministratore mi ha fatto arrivare lettera dell’avvocato da premettere che io non sono proprietario ma inquilino con contratto non in regola posso chiedere rateizzazione del debito ed evitare il decreto ingiuntivo grazie
Gentile Alex,
proporre all’amministratore è sempre una cosa buona.
Buongiorno,abito in palazzo di70appartamenti!2non pagano con morositá di 80000euro sommandoli.sono all’asta ma nulla da fare.io non vorrei pagare per loro perché le rate sono cresciute per coprire la loro morositá e finiró col diventare morosa anch’io perché sono troppo alte.se mi potete rispondere in privato sarei felice.non voglio essere obbligata a fare debiti
Buongiorno Francesca.
Purtroppo è una situazione scomoda.
Diventare morosi per colpa di altri non è assolutamente una bella cosa soprattutto se i debiti sono con società esterne al condominio.
Se gli immobili all’asta non coprono il debito, i creditori possono rivalersi sugli altri condomini.
Brutto ma vero.
Fate una riunione condominiale e forzate gli inquilini a vendere gli immobili fuori dall’asta e ricavare di più.
salve volevo sapere un informazioni io abito in una bifamiliare il costruttore aveva fatto una strada difianco assieme ad un altro costruttore per fare una rampa per noi per il garage e per fare altri appartamenti… avendo costruito altri appartamenti ci hanno messo come se fossimo condominio avendo la rampa per andare al garage e la strada a fianco… capisco che ci facciano pagare la luce dellla discesa ma ora hanno fatto mettere deli dossi in cemento e ci hanno mandato i pagamenti di questi che noi abbiamo detto che nn volevamo pagarli… poi ci hanno detto che una zona dove avevamo momentaneamente messo dei sacchi da buttar via è zona condominiale ma nn è cosi prima cosa la zona e mia e del mio vicino seconda cosa è sotto casa mia come possono pretendere che sia del condomino e cosa piu importante perche se sono una bifamiliare mi fanno passare per condominio??
Gentile Luis,
non siamo le persone giuste a cui chiedere.
Rivolgiti all’amministratore o ad un legale esperto.
Buongiorno,
Siamo una famiglia composta da marito e moglie con la figlia invalida,siamo in affitto e da quasi un anno e mezzo non riusciamo a pagare il condominio che sarebbero sui 1600 euro , premesso che l’affitto lo paghiamo sempre, mai avuto un ritardo. Il condominio, essendo gli entrambi disoccupati non riusciamo proprio a pagarlo,cosa ci puo succedere? noi non abbiamo nulla , oltre a nostra figlia.
Grazie anticipatamente .
Gentile Alessandro,
voi non avete nulla ma il proprietario dell’immobile rischia il pignoramento dell’appartamento se non si pagano le spese condominiali.
A meno che lui non le stia pagando per voi.
Buongiorno,
Nel 2013 ho perso il lavoro così rimanendo indietro con le spese condominiali
Ho un arretrato di 1600€.
Ora oltre al mutuo ed la figlia sto cercando di pagare sua le spese condominiali arretrate che quelle attuali , avendo trovato un lavoro che mi consente di guadagnare circa 1000 € al mese.
Ora l amministratore mi ha mandato la lettera di ricorso dal tribunale ho richiesto di poter pagare 100€ al mese x le vecchie spese + quelle attuali in modo così da portarmi a pari
Naturalmente il condominio ha rifiutato e chiedendomi 200€ al mese + 600€ subito.
Non c’è la faccio proprio come posso fare?
Grazie buongiorno
Gentile Silvana,
purtroppo c’è poco da fare visto che hanno rifiutato.
La cosa migliore è far capire il NON interesse nel’eventuale procedura esecutiva che azzererebbe la loro possibilità di recupero.
Buonasera a tutti, gentili signori. Chiedo, per cortesia, una delucidazione su una situazione che mi riguarda in prima persona. Faccio parte di un condominio che ha deliberato, per quest’anno, il rifacimento completo del tetto per un totale complessivo di € 49000,00. A me, spetterebbe di pagare la somma di € 8600,50 così come da riparto della spesa in base alla tabella dei millesimi di proprietà. Quest’opera di manutenzione straordinaria, comporterà una detrazione fiscale del 65% pro quota rispetto all’importo dovuto. Io sono disoccupato e fiscalmente incapienti. Di conseguenza, la possibilita’ di detrarre fiscalmente questa spesa, e’ inesistente. Ho fatto richiesta all’impresa appaltatrice di cessione a loro di quella che sarebbe la mia parte di detrazione fiscale in cambio di uno sconto proporzionale sulla mia quota così come offerto dalla Legge di stabilità del 2016. Mi stato negato. Si parla di una somma che andrei a perdere di circa € 5600,00. Allo stato attuale, ho versato solo poco più di € 3000,00 dell’importo complessivo (Pari al 35% del dovuto). È scaduta una rata di circa € 2000,00 in data 19/09/2016, che non ho pagato. Le altre due dello stesso importo, scadranno rispettivamente a metà ottobre ed a metà novembre. Se io decidessi di trattenere di mia iniziativa la restante parte di € 5600,00 distribuita in queste tre rate straordinarie che ho appena menzionato per non perderla fiscalmente, quali possono essere le conseguenze? Ci tengo a precisare che con le spese di gestione ordinaria sono in pari (Le ho già pagate tutte…) e che la gestione condominiale si chiude a gennaio. Ringrazio di cuore per l’attenzione.
Gentile Paolo,
non funziona così.
Che a te spettino quei soldi è palese ma è lo Stato a doverteli rimborsare in 10 anni.
Non deve essere una rinuncia da parte di chi fa il lavoro.
Il consiglio è di pagare altrimenti rischi di farti pignorare l’appartamento per spese condominiali non pagate.
Buongiorno , senza ricevere nessun avviso scritto dall’amministratore , trovo nel bilancio , oltre il mio debito di circa 5ml euro , una voce di spese persanale che mi riguardano un totale di + di 1.700 ,00 euro con diversi voci tra cui mi ricordo solo di prescrizione , pignoramento immobiliare ,…
Quindi secondo voi sarà costretto ad affrontare anche le spese che riguardano il pignoramento ?
Grazie anticipatamente X la risposta.
Gentile Must,
credo che l’amministratore stia iniziando una procedura esecutiva.
Per caso hai ricevuto un decreto ingiuntivo?
È proprio cosi…purtroppo .
Grazie cmnq X la risposta .
P.s. nn ho ricevuto ancora nessun decreto ingiuntivo .
Probabilmente arriverà presto.
Ho un’altra domanda gentilmente , ma saldando tutto il debito , le spese legali si possono azzerare ? Tenendo in conto che la procedura esecutiva non è ancora partita , ma solo inserita nel bilancio condominiale .
Grazie
Purtroppo no.
L’avvocato va pagato.
Puoi trovare un accordo ad abbassare il debito per compensare un po’ di spese.
Giorno sono più di due anni che non pago il mutuo rata da 600 euro,purtroppo avevo investito per un attività ma niente mi sono rovinato ,il problema è che ho la casa intestata ma non riesco a venderla ,la casa è 100 metri quadri ma nessuno
Ha i soldi per comprarla ,vorrei un aiuto visto che faccio un lavoro non fisso
Riesco solo a vivere datemi un consiglio grazie
Gentile Ciro,
il modo per vendere la casa velocemente e chiudere il debito esiste.
Capisco la tua premura e ti dico che si può ricominciare da subito a respirare.
Contattaci a info@debitizero.com
Salve e mi scuso anticipatamente se in questo mio post dovessi offendere qualcuno; non e mia intenzione assolutamente.
Io girando e rigirando sul web non riuscendo poi a dormire dai pensieri; ho trovato questo vostro sito dove diciamo ci invitate a contattarvi magari telefonicamente o altro qual l’ora noi cittadini comuni non fossimo in grado di gestire certe situazioni riguardanti il condominio e le varie problematiche inerenti.
Poi vado verso il giù e vedo una marea di post, commenti richieste di aiuto o altro scritte dai vari cittadini come lo sono anche io con i nostri vari problemi ecc ecc. Che poi fra le tante cose si assomigliano un po tutti ok.
Quello che ho però potuto notare invece, e che mi e dispiaciuto: E che le vostre risposte sono sempre le stesse quelle che sanno tutti anche i bambini delle medie ormai perciò pignoramento, Asta, ecc ecc. Io mi chiedo perchè non si possa parlare di leggi incostituzionali ??? Redate da dei fuor di testa di (chiamiamoli) politici del mega, e contestare il tutto in sede europea, Perché non si può chiedere i danni allo stato responsabile assoluto di questi disastri, perchè non buttare tutto in sede europea. Cosa dobbiamo fare prenderci un mitra??? E farci giustizia e dignità da noi ??? Visto che leggi non ce ne sono se non di regime??? Bisogna Pagare ok ok, dateci i modi per poterlo fare!!! E tutto da rifare siamo nella peggiore (Apartheid) dove non c’entrano i neri ma Stato Cittadini Dittatura Regime. Dove voglia non voglia; o ti levi i pantaloni o te li leviamo noi tanto per capirci.
Gentile Cesarino,
le risposte che diamo sono sempre le stesse perché le domande che ci pongono sono sempre più o meno le stesse.
Non è possibile rispondere diversamente a sempre la stessa domanda.
Inoltre non ci sono altre soluzioni che pagare un debito.
Non entro nel dettaglio delle leggi giuste o meno, perché non è oggetto del blog. Qui si cerca di risolvere e non di discutere di cosa dovrebbe essere che in realtà non è.
Capisco la frustrazione ma le chiacchiere da bar non aiutano. Aiutano le conoscenze e le azioni di un passo verso la soluzione.
Senza critica alcuna.
Grazie per la tua riflessione.
Buongiorno, vi scrivo per avere un chiarimento su una questione che mi sta molto a cuore.
Possiedo al 50% un negozio facente parte di un condominio; nell’ultima assemblea condominiale la maggioranza ha votato per procedere ai lavori di ritinteggiatura e manutenzione, con successiva divisione delle quote per i condomini. Io ho ovviamente intenzione di pagare la mia quota, ma il proprietario dell’altro 50% é irremovibile e si rifiuta di versare la sua parte. Si tratta di cifre non da poco, e l’amministratore mi ha avvisato che, in caso di mancato pagamento dell’altra parte, dovrò provvedere per entrambi. Ora, la mia domanda é questa: io non ho reddito, e non lavoro per problemi di salute. Non ho intestato a mio nome nulla oltre al negozio in questione; l’altra parte riceve regolare pensione ed é economicamente in una situazione assai migliore della mia. Nel caso in cui l’amministratore procedesse per vie legali, c’é il rischio che il giudice (tenendo conto della mia situazione) mi imponga di pagare entrambe le quote? Vi ringrazio per l’assistenza e vi auguro un buon 2017!
Gentile Valeria,
il giudice normalmente muove il pignoramento sull’immobile come da mandato del condominio per mancato pagamento di spese.
Capisco… Mi permetto di chiedere un’ulteriore delucidazione: nel caso in cui l’immobile pignorato valga molto più della somma non versata cosa succede? Più precisamente: se il negozio in questione vale 200.000 euro e il mio socio ha contratto nei confronti del condominio un debito di “soli” 2.000 euro?
Grazie mille per la disponibilità!
All’asta va tutto il negozio.
Con il ricavato e con il 50% del tuo socio si pagano spese e debiti.
Il resto viene ridato al tuo socio.
A te spetta la tua parte.
Buongiorno! Mi è arrivato l’avviso di pignoramento da parte del condominio per un arretrato di 5000 euro tra spese condominiali e lavori di manutenzione non pagati. La mia difficoltà nel pagare il dovuto al condominio nasce dal mancato pagamento del canone d’affitto da parte dell’affittuario di un negozio di mia proprietà, che è in arretrato di 8 mesi per un totale di quasi 7000 euro. La mia domanda è se posso “cedere” il mio credito con l’affittuario al condominio. Grazie in anticipoi
Gentile Antonio,
si può provare ma chi compra un credito da qualcuno che sa che non può pagare?
Intanto grazie per la risposta, ma non mi è molto chiara. Potrebbe cortesemente esplicarla? Grazie mille
Se tu hai un problema a prendere i soldi dal tuo inquilino, non è che cedendo il credito risolvi il problema.
Scarichi il problema nelle mani di qualcun altro che difficilmente accetta questo accordo.
E’ come se ti dicessi.
Io ti devo dei soldi per colpa sua che non mi paga.
Ti cedo il credito. Adesso pensaci tu a prendere i soldi da lui.
Chiarissimo, grazie!
Sono contento di averti aiutato a capire meglio 😉
Buonasera
Sono in affitto in un negozio ale interno di un centro commerciale gestito da condominio.Causa problemi economici mi trascino un devoto con il condominio. Relativo al 2016. A gennaio 2017 ho preso l impegno di saldare con rate mensili di €1000.00 il debito così da estinguersi entro giugno, non ho specificato la data però (ho solo comunicato che avrei fatto da gennaio a giugno bonifico di euro 1000.00).
Oggi mi vedo il sollecito del condominio del mancato pagamento di febbraio e di conseguenza mi.intima di pagare in toto la cifra entro 10 gg.
A parte che avevo fatto il bonifico di febbraio questa mattina, la contabile a loro risulterà domani se non lunedì, ho fatto presente(tramite pec) che non avendo specificato data ero in linea con il piano di rientro.
La domanda è:il mio piano di rientro è ancora valido o il condominio può procedere?
Grazie per l attenzione.
Gentile Enza,
tutto è risolvibile tra persone civili.
gentile studio
ho debito con il condominio di 4300 euro , mi è arrivato il famoso decreto ingiuntivo, purtroppo ho un binbo di pochi mesi sono disoccupato con moglie a carico disoccupata,mutuo sulla prima casa di 20.000 sempre regolare, ho proposto all’amnistratore di pagare 100 euro al mese per ripagare il condiminio , ma mi è stato rifiutato come posso fare? grazie
Gentile Emanuele,
purtroppo c’è poco da fare se non paga il debito. Rischia il pignoramento della casa.
Buongiorno, Ho casa di mia proprietà e da poco più di un anno cerco di contattare l’amministratore tramite mail e telefonate, perchè non posso recarmi al suo studio per ragioni logistiche, ma non ricevo risposta. Alla mail dal quale scrivo all’amministratore chiedendogli gli importi da pagare per quote condominiali e acqua, ieri mi è arrivata la convocazione dell’assemblea che si terrà tra pochi giorni. Naturalmente il mio debito, che dovrebbe ammontare a circa 1500 euro (credo), voglio pagarlo subito e ho tutta la disponibilità per farlo, ma se non conosco l’importo preciso non posso fare il bonifico. In questo caso come posso risolvere la questione? Non capisco perchè non ricevo risposta dall’amministratore o solleciti di pagamento.
Grazie.
Gentile Vincenzo,
ma non arriva a casa il prospetto spese annuali?
salve io sono piergiorgio cordisco anche io ho problemi con l’amministratore di condominio io e mia madre pensionata abbiamo un debito di 1240 euro sulla nostra casa c’e un ipoteca di barklays bank perchè per comprare casa i miei genitori hanno richiesto un mutuo! purtroppo da un po di tempo abbiamo una difficolta economica gravissima che per la quale non riesco a essere puntuale neanche con il mutuo
Gentile Piergiorgio,
è una cosa comune di questi tempi.
Bisogna iniziare a prepararsi a fare i passi giusti.
Hai già letto il nostro report a riguardo?
Puoi scaricarlo gratuitamente a questo link: https://debitizero.com/risorse-gratuite
Buongiorno,
nel condominio dove ha la mia seocnda casa ( sono tutte case di vacanza), diversi condomini non pagano le rate in tutto o in parte. Per lacuni l’amministrore non ha provveduto a fare lle azioni di rito. Ha inviato la convocazione dell’assemblea annuale e nel rendiconto ha scritto che le rate insolute saranno riportate con la prima scadenza dell nuovo esercizio. Può fare una cosa simile? Non avrebbe dovuto agire anche con decreto?
Grazie per la risposta
Buongiorno Gianpaolo,
l’amministratore ha fatto correttamente.
Dal momento che ha ufficializzato il bilancio ha 6 mesi di tempo per avviare la procedura.