Pignoramento, Quando Risolvere e Come Fare

Condividi e aiuta chi è in difficoltà

Spettabile DBT Zero, mi è arrivato il pignoramento immobiliare dal condominio di circa sedicimila euro per spese condominiali non pagate. Non so cosa fare. La banca mi ha chiamato per capire cosa sta succedendo, in quanto avendo il mutuo in corso, non vorrei che mi venisse revocato.
Potete dirmi a cosa vado incontro?”.

Ho voluto rispondere direttamente a questo nostro cliente, ovviamente con il suo consenso, in modo da rendere pubblica la procedura in essere.

Se non conosci bene la procedura di pignoramento, il rischio a cui vai incontro è quello di perdere tutto su banali supposizioni che il primo legale a cui ti sei rivolto ti ha fornito, oppure per tue stesse convinzioni, che non hanno nulla a che fare con le leggi e con la realtà dei fatti.

Se vuoi risolvere la tua situazione, ti devi mettere in testa che, nel momento che ricevi il pignoramento, è tutto perso.

Non devi scoraggiarti, ma è per farti rendere conto che non sei più nella situazione di poter decidere o scegliere cosa fare, ma ti poni in una situazione di dover risolvere.

A Luca, residente a Torino, è stato notificato il pignoramento dell’appartamento circa due mesi fa.
La sua situazione emotiva è a terra, poiché sta pensando al futuro dei suoi due bambini.
La moglie lo sta lasciando per via di questa scomoda situazione che da tempo, non ha dato serenità in casa.
E’ molto spaventato perché non è mai passato attraverso problematiche del genere e vedersi dare del ladro anche dagli altri condomini, non lo sta facendo dormire. Senza calcolare i brutti scherzi che è costretto a subire giorno dopo giorno.
Lui è davvero in una condizione in cui non può pagare e queste accuse gratuite non lo fanno stare meglio.

L’amministratore del condominio, è dalla parte dei condomini, e lo tartassa di telefonate per chiedere il rientro del debito.

Anche la banca, Unicredit, ha cominciato a chiamarlo, poiché anch’essa non ha buone sensazioni.
Anche se ha un’ipoteca, si rende conto che se l’immobile andasse venduto all’asta, non prenderebbe i suoi soldi.

Ho già spiegato molte volte che un’immobile all’asta, viene venduto al quaranta percento del valore (stima nazionale), perché chi compra vuole speculare sul prezzo di rivendita, quindi, più basso se lo compra, più alto sarà il profitto.

Che fine fa il debito residuo con la banca e il condominio?

Il debito rimane in essere fino a che non viene estinto.
Fino a quel momento i creditori, possono aggredirti legalmente per ottenere il rimborso del debito.
A parte perdere la casa, si possono muovere per pignorare uno o entrambi gli stipendi, conti correnti, auto.
Insomma non sarebbe un bel vivere avendo sempre qualcuno che segue ogni tuo movimento e aspetta solo il momento giusto per procedere.

Capisci benissimo che non sei più nella situazione di scegliere come fare.

L’immobile è in vendita in agenzia immobiliare?
Bene, vendere l’immobile è impossibile e ti spiego il perché in tre semplici punti:

  • C’è un pignoramento e la gente appena sente questo nome, scappa come se avesse a che fare con la lebbra
  • I più svegli, perché dovrebbero comprarlo da te al prezzo di mercato, se tra qualche mese possono accaparrarselo per meno della metà?
  • Gli investitori immobiliari, seguono le aste quotidianamente e, appena esce qualcosa di nuovo e interessante, incominciano a prendere tutte le informazioni a riguardo

Quanto detto precedentemente, lo puoi verificare al momento delle visite, organizzate con il CTU.
Non ci avevi pensato vero?

Se vuoi vendere casa, per estinguere i debiti, devi prima togliere il pignoramento, poi, sei libero di fare quello che vuoi.

E’ ovvio che servono i soldi, anche perché la banca si aspetta qualcosa, anche a saldo e stralcio.

La soluzione sta a un passo da te, trovi i soldi, estingui il debito e il pignoramento, e solo allora potrai vendere.

Non hai i soldi per fare l’operazione?
Contattaci che cerchiamo una soluzione insieme.

Sono William Cappa lo specialista dello pignoramento della casa.

Se vuoi affidare i tuoi debiti ai più quotati esperti in Italia nel settore dello spignoramento, scarica subito il report Basta Debito scritto da William Cappa in persona e dopo averlo letto tutto contattaci per una consulenza gratuita.


Condividi e aiuta chi è in difficoltà

Iscriviti al canale YouTube

Testimonianze

Clicca qui e leggi le storie di eroi come te che hanno chiuso per sempre i loro debiti e che oggi vivono la vita che hanno sempre desiderato

Sfoglia per Categoria

Condividi e aiuta chi è in difficoltà

Spettabile DBT Zero, mi è arrivato il pignoramento immobiliare dal condominio di circa sedicimila euro per spese condominiali non pagate. Non so cosa fare. La banca mi ha chiamato per capire cosa sta succedendo, in quanto avendo il mutuo in corso, non vorrei che mi venisse revocato.
Potete dirmi a cosa vado incontro?”.

Ho voluto rispondere direttamente a questo nostro cliente, ovviamente con il suo consenso, in modo da rendere pubblica la procedura in essere.

Se non conosci bene la procedura di pignoramento, il rischio a cui vai incontro è quello di perdere tutto su banali supposizioni che il primo legale a cui ti sei rivolto ti ha fornito, oppure per tue stesse convinzioni, che non hanno nulla a che fare con le leggi e con la realtà dei fatti.

Se vuoi risolvere la tua situazione, ti devi mettere in testa che, nel momento che ricevi il pignoramento, è tutto perso.

Non devi scoraggiarti, ma è per farti rendere conto che non sei più nella situazione di poter decidere o scegliere cosa fare, ma ti poni in una situazione di dover risolvere.

A Luca, residente a Torino, è stato notificato il pignoramento dell’appartamento circa due mesi fa.
La sua situazione emotiva è a terra, poiché sta pensando al futuro dei suoi due bambini.
La moglie lo sta lasciando per via di questa scomoda situazione che da tempo, non ha dato serenità in casa.
E’ molto spaventato perché non è mai passato attraverso problematiche del genere e vedersi dare del ladro anche dagli altri condomini, non lo sta facendo dormire. Senza calcolare i brutti scherzi che è costretto a subire giorno dopo giorno.
Lui è davvero in una condizione in cui non può pagare e queste accuse gratuite non lo fanno stare meglio.

L’amministratore del condominio, è dalla parte dei condomini, e lo tartassa di telefonate per chiedere il rientro del debito.

Anche la banca, Unicredit, ha cominciato a chiamarlo, poiché anch’essa non ha buone sensazioni.
Anche se ha un’ipoteca, si rende conto che se l’immobile andasse venduto all’asta, non prenderebbe i suoi soldi.

Ho già spiegato molte volte che un’immobile all’asta, viene venduto al quaranta percento del valore (stima nazionale), perché chi compra vuole speculare sul prezzo di rivendita, quindi, più basso se lo compra, più alto sarà il profitto.

Che fine fa il debito residuo con la banca e il condominio?

Il debito rimane in essere fino a che non viene estinto.
Fino a quel momento i creditori, possono aggredirti legalmente per ottenere il rimborso del debito.
A parte perdere la casa, si possono muovere per pignorare uno o entrambi gli stipendi, conti correnti, auto.
Insomma non sarebbe un bel vivere avendo sempre qualcuno che segue ogni tuo movimento e aspetta solo il momento giusto per procedere.

Capisci benissimo che non sei più nella situazione di scegliere come fare.

L’immobile è in vendita in agenzia immobiliare?
Bene, vendere l’immobile è impossibile e ti spiego il perché in tre semplici punti:

  • C’è un pignoramento e la gente appena sente questo nome, scappa come se avesse a che fare con la lebbra
  • I più svegli, perché dovrebbero comprarlo da te al prezzo di mercato, se tra qualche mese possono accaparrarselo per meno della metà?
  • Gli investitori immobiliari, seguono le aste quotidianamente e, appena esce qualcosa di nuovo e interessante, incominciano a prendere tutte le informazioni a riguardo

Quanto detto precedentemente, lo puoi verificare al momento delle visite, organizzate con il CTU.
Non ci avevi pensato vero?

Se vuoi vendere casa, per estinguere i debiti, devi prima togliere il pignoramento, poi, sei libero di fare quello che vuoi.

E’ ovvio che servono i soldi, anche perché la banca si aspetta qualcosa, anche a saldo e stralcio.

La soluzione sta a un passo da te, trovi i soldi, estingui il debito e il pignoramento, e solo allora potrai vendere.

Non hai i soldi per fare l’operazione?
Contattaci che cerchiamo una soluzione insieme.

Sono William Cappa lo specialista dello pignoramento della casa.

Se vuoi affidare i tuoi debiti ai più quotati esperti in Italia nel settore dello spignoramento, scarica subito il report Basta Debito scritto da William Cappa in persona e dopo averlo letto tutto contattaci per una consulenza gratuita.


Condividi e aiuta chi è in difficoltà
Menu