Non ho debiti, perché mi pignorate la casa?

Vivi in condominio? Sai che sei a rischio pignoramento anche se non hai debiti e sei “regolare” con le spese condominiali?

Mi sa che il titolo ti ha spinto ad aprire questo articolo per capire quale mente malata si nasconde dietro a questo post. Hai ragione, lo avrei fatto anche io.

Ma come diceva Albert Einstein:

Solo quelli che sono così folli da pensare di cambiare il mondo, lo cambiano davvero.

E come sai, ho un pizzico di follia se mi paragoni a tutti gli altri blog che parlano sempre della stessa cosa, danno gli stessi consigli e li spiegano con termini incomprensibili.

A me piace differenziarmi e poter spiegare in modo semplice quello che è l’argomento.

L’argomento di oggi è appunti il pignoramento della casa quando non hai debiti, apparentemente.

I debiti sono causa di pignoramenti e si leggono storie di sfratti e case vendute all’asta tutti i giorni.

Ma c’è una cosa che non sai e, se vivi in condominio, ti conviene leggere attentamente perché le cose che talvolta non si sanno, sono proprio le cose che ci fanno cadere in errore.

Ti dico che anche io non riesco a credere a quello che sto scrivendo ma credimi sulla parola… è tutto vero e documentabile.

Ti scrivo perché nell’arco dell’anno mi sono capitate tre situazioni che hanno dell’assurdo e prima di metterle a disposizione di tutti, ho voluto capire come mettertele giù in modo semplice e comprensibile.

Sicuramente non ti piacerà quello che sto per rivelarti ma il mio compito è tutt’altro: Informare!

Sei fai parte di un condominio e hai sempre pagato le spese condominiali con regolarità, devi essere cosciente che sei comunque a rischio pignoramento per i debiti di altri.

Questo vuol dire che se un’azienda fa una fornitura al condominio o si prestano lavori straordinari all’edificio come per esempio il rifacimento della facciata, il tetto, la caldaia, e alcuni condomini non riescono a pagare la loro parte di spese, TU devi pagare la loro parte, suddivisa per tutti gli altri condomini paganti. E non solo…

Facciamo un esempio.

Immagina che dovete rifare il tetto.

Se ci sono condomini che non pagano, tu e gli altri condomini paganti dovete dividervi le spese.

Arrivati al punto in cui non siete più d’accordo, voi e l’amministratore, decidete di pignorare la casa del condomino moroso.

Se la casa viene venduta all’asta e sfortunatamente c’è anche un mutuo, ovviamente la banca prenderà tutto quello che viene raccolto mentre al condominio rimane niente.

Magari il condomino moroso non ha più nulla di intestato e diventa difficile recuperare il suo debito.

Adesso ti svelo una cosa che ti farà mangiare le mani dal nervoso.

L’azienda creditrice, può decidere di pignorare i beni degli altri condomini che erano stati regolari con i pagamenti.

In poche parole, chi deve prendere i soldi, può pignorare i beni dei condomini paganti SOLO DOPO che ha provato a pignorare i beni dei condomini morosi e non è rientrato del suo credito.

Non ci credi?

Esistono delle leggi alle quali non si può sfuggire e una di queste sta all’interno della nuova riforma condominiale dove per debiti NON propri si rischia il pignoramento.

Ti scrivo qui un pezzo dell’articolo 19 della Nuova Riforma del Condominio:

I creditori del condominio non possono agire nei confronti degli obbligati in regola con i pagamenti, se non dopo l’escussione degli altri condomini.

So cosa stai pensando…

• Ma chi compra all’asta deve pagare i debiti lasciati del precedente condomino… Non è detto.

Quando compri all’asta sei obbligato a pagare gli ultimi due anni di spese condominiali, compreso quello in corso e, normalmente, il periodo di riferimento parte dal 1° Gennaio.

Se il debito è del 2013 e compro oggi una casa all’asta, sono responsabile a pagare SOLO gli ultimi 2 anni, ovvero il periodo di riferimento attuale, 2016 che è in corso e l’anno precedente, 2015.

Ti allego qui sotto una parte dell’articolo 19 della Nuova Riforma del Condominio.