Cosa succede se non pago il condominio? Può l’amministratore pignorarmi la casa per spese condominiali non pagate?
Ci sono migliaia di famiglie in Italia in ritardo con le spese condominiali e nessuno sembra prendersi a carico di questo forte problema.
Persone che cercano di andare avanti onestamente con la propria vita e mantenere fede ai propri impegni famigliari.
Cosa succede se hai perso il lavoro e non puoi più pagare quelle maledette rate condominiali?
Perdere l’unica fonte di reddito non è certo colpa di nessuno. Una persona non si alza al mattino e decide di licenziarsi, o di far fallire l’azienda. Perché con un minimo di sale in zucca capisce che senza soldi non si va avanti.
Purtroppo però senza soldi non si può pagare e bisogna ricorrere ai ripari.
Ma come si fa?
Ritrovarsi la casa pignorata dal condominio non è affatto una stranezza e non va assolutamente contro la legge.
Anzi, tutto l’opposto.
Nel momento in cui esiste un condomino moroso, l’amministratore deve cominciare una procedura di notifica del debito alla persona insolvente, fino ad arrivare al pignoramento.
Devi sapere che i debiti condominiali sono stati materia di discussione, proprio per la difficoltà vera da parte di alcuni condomini nel mantenere il loro impegno nei confronti del condominio.
Propio per questo, a Dicembre 2012, nella nuova riforma condominiale, il legislatore obbliga l’amministratore a muovere una procedura esecutiva per recuperare il credito vantato, nei confronti di condomini morosi. L’amministratore è obbligato a iniziare la procedura di riscossione, entro sei mesi dalla chiusura del bilancio.
Leggi la riforma in materia condominiale a questo link (LEGGE 11 dicembre 2012, n. 220)
Questa procedura può solo essere interrotta da un’assemblea condominiale straordinaria dove gli altri condomini accettano di non proseguire giudizialmente contro l’inquilino che non paga i debiti.
Decreto ingiuntivo da parte del condominio
Data la poca flessibilità temporale per il recupero del credito, l’amministratore può richiedere un decreto ingiuntivo immediatamente esecutivo.
Questo significa che non si devono attendere i soliti quaranta giorni per l’emissione dell’atto di precetto, che può avvenire dopo qualche giorno.
Ovviamente l’inquilino che non sta pagando le spese del condominio può sempre fare opposizione al decreto ingiuntivo o al precetto.
Ma ci devono essere motivazioni valide, altrimenti si rischia di perdere l’opposizione e dover risarcire l’altra parte ripagando le spese legali più le spese del tribunale per lite temeraria.
Ovvero, aver avviato una causa quando era chiaro che si era in torto.
Fallo presente al tuo avvocato!
Non sottovalutare i debiti con il condominio
Attenzione quindi che i debiti con il condominio non sono affatto da sottovalutare perché possono portare a ricevere la notifica dell’atto pignoramento della casa.
Sai cosa significa avere la casa pignorata?
Significa che ormai non hai più controllo sull’immobile e che il tribunale la può vendere al prezzo ribassato. Fino al 40% in meno di ciò che vale.
E se hai un mutuo aperto cosa comporta questo?
Significa che anche se sei regolare con le rate la banca dovrà revocarti il mutuo, prima o poi, per garantrsi il credito.
Non cadere nell’errore che cadono molti, magari consigliati male da qualcuno che non sa.
L’errore più grave: se pago regolarmente il mutuo nessuno mi può pignorare la casa
Infatti un altro errore di valutazione che si commette quando non si conosce l’argomento è pensare che se sull’immobile grava un’ipoteca, questa possa fungere da protezione o repellente perché questo vincolo non può bloccare in alcun modo, eventuali esecuzioni da parte del condominio o altri creditori.
L’ipoteca è una garanzia della banca, non è una forma di scudo protettivo.
Approfondisci di più a questo link per capire come funziona l’ipoteca.
Non solo, capisco anche il disagio di dover sempre abbassare lo sguardo quando si incrociano altri condomini che sanno che non stai pagando.
Non è una bella reputazione. A volte ci finiscono anche in mezzo i figli che non hanno colpe in tutto questo.
Hai debiti condominiali non pagati e stai per essere pignorato?
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33 Commenti. Nuovo commento
Buon giorno,da cerca un mese ho saputo che la mia prima casa è stata pignorata dal condominio, ho aquisttato casa nel 2003 e le spese condominiale erano 1800.000 al anno, e cerca 2 anni fa era passato a 3600.000, non riusciva piu a pagare perchè ho gia un muto da 870.000, vorrei per favore una informazione, perchè la casa è gia pignorata, grazie lucia
Buopngiorno Lucia,
se la casa è pignorata dal condominio e c’è un mutuo sopra, a breve la banca le revocherà il mutuo perché deve inserirsi nella procedura.
io sono proprietaria della prima casa il condominio intendo i mesi li ho sempre pagati regolarmente ho chiesto varie volte al capo condomino di farmi avere i conti x quanto riguarda la facciata che avevamo fatto 4 anni fà ed io al condominio ho gia versato la somma di seimila euro .. non avendo riscontro ne col capo condomino ne con avvocato condominiale .. mi ritrovo senza conti e il capo condomino insiste che io ho un debito x faciata di 3000 euro .. e cosi vuole pignorarmi la prima casa avendo fatto lavori sulla mia proprieta senza permesso e compromettendomi il mio tetto noo praticabile facendomi dei danni enormi dentro la mia casa .. io abito su una attico .. vorrei sapere se puo pignorare l immobile
Gentile Paola,
se il debito è certo, sipuò pignorare.
Eventualmente si affidi ad un legale per provare quanto detto.
Buongiorno, a marzo del 2012 abbiamo effettuato dei lavori di ristrutturazione delle facciate nel mio condominio, purtroppo ad oggi solo alcuni condomini hanno saldato le rate dovute dall’impresa mentre altri 3 prorietari di appartamenti + un altro priprietario di box auto hanno pagato solo una parte di quanto da loro dovuto. L’impresa attualmente risulta ancora creditrice di un totale di circa 22.000 €, ieri 16/03/2015 mi è arrivata la lettera dell’amministratore con la convocazione dell’assemblea straordinaria perchè è stato notificato al condominio un decreto ingiuntivo. Volevo sapere cosa può fare l’amministratore in questo caso e anche nel caso non si riuscisse a deliberare nulla per la mancanza del numero legale (già in passato su convocazioni straordinarie ci siamo presentati in 1/2 persone su un totale di 8) …e oltre al blocco del c/c condominiale cosa altro puo’ succedere ai condomini che hanno regolarmente pagato …
Vi ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti
Gentile Giovanni,
l’amministratore chiede assemblea per chiedere se siete d’accordo a muovervi per avanzare una procedura esecutiva nei confronti degli altri condomini.
Certo che voi, intanto dovete saldare quello che non hanno pagato loro e poi voi vi rivarrete su di loro.
Se no, il creditore che ha fatto i lavori procede nei confronti di tutti.
Può un creditore di Condominio provvedere al pignoramento di immobili condominiali di condomini NON morosi per rientrare di un credito qualora ci siano condomini morosi irremovibili? In pratica è possibile pignorare la casa di condomini che sono in regola con le loro quote?? Grazie
Gentile Alberto,
se tu hai un credito certo, puoi pignorare chi vuoi.
Buongiorno.ho dato il preavviso di fine contratto 5 mesi fa e dato che conosco il proprietario come cattivo pagatore e pieno di debiti ho deciso di non pagare tra condominio e riscaldamento la somma di 600 euro proprio per riuscire a riprendermi una caparra. L’affitto mensile e di 800 euro. Mi ha chiamato dicendomi che tra 25 giorni li pignora la casa è che io pagherò le spese se non mi sbrigo a saldare il debito. A questo punto chiedo è possibile una cosa simile dato che lui ha la mia caparra e tranquillamente si potrebbe pagare i 600 euro? Come posso risolvere questa situazione?
Gentile Valentina,
normalmente, salvo diversa disposizione nel contratto, le spese ordinarie sono a carico dell’inquilino. Occhio perché potresti beccarti un atto di ingiunzione.
La caparra eventualmente è una somma che dovrebbe esserti restituita se ci sono i presupposti ma questo credito esenta dal rapporto che tu hai con il condominio.
Ho avuto dei problemi con il pagamneto di rate arretrate delle spese condominiali, il debito si è ingigantito e nonostantei imiei versamenti alcuni condomini hanno deciso di procedere con il decreto ingiuntivo. Sono rimasto senza lavoro, che cosa posso fare per difendermi e non perdere la casa?
Gentile Stefano,
purtroppo non c’è molto da fare quando mandano un decreto ingiuntivo. Il prossimo passo è il pignoramento dell’appartamento e se c’è un mutuo la situazione peggiora maggiormente.
Ci contatti a info@debitizero.com per capire con frenare la procedura.
Salve
sono un inquilino/proprietario di una casa che fa parte di un palazzo con svariati condomini che non paga le rate oramai da anni e che per “paure varie” nessun amministatore ha mai avviato le opportune pratiche giudiziarie.
il condominio tra le altre cose è debitore nei confronti dell’inps x versamenti non effettuati sui contributi relativi al portiere. Purtroppo ad oggi il debito nei confronti dell’inps è diventato spropositato. Stavo cercando consigli su come comportarmi e diversi amici mi hanno detto che nel momento che equitalia (sono oramai svariati anni) si attiverà per riscuotere il debito , potrebbe farlo “aggredendo” un solo condomino , casualmente. Quest’ultimo poi una volta pagato il debito dovrebbe rivalersi su tuttu gli altri.
Possibile che la legge ammette queste situazioni a dir poco incredibili ?
anziché aggredire singolarmente tutti i condomini morosi?
non c’è soluzione a questo problema ma solo il rischio che se si fa “svegliare il can che dorme” si rischia di essere preso di mira e perdere tutto ?
vorrei qualche consiglio , se possibile, diverso dal “occorre parlare con un avvocato”
non è certo l’avvocato che stabilisce la legge e purtorppo nemmeno le prassi adottate da equitalia
Gentile Marco,
la cosa migliore non è chiedere ad amici che sicuramente ne sanno meno dell’amministratore e meno di un avvocato specializzato.
Come detto, meglio rivolgersi ad un legale specializzato.
Ho circa 2500 euro da pagare al condominio però sto pagando 200 euro al mese però l’amministratore mi a detto che procederà al decreto ingiuntivo cosa posso fare se sono disabile disoccupato e mia moglie guadagna 500 euro al mese e poi non si dovrebbe andare dal giudice di pace
Gentile Michele,
mi spiace sentire ciò.
E’ strano che anche rateizzando un debito che in dieci mesi si estingue l’amministratore decide di proseguire per il pignoramento.
Sono cose che non concepisco.
Tu continua a pagare perché, comunque, prima che la tua casa venga pignorata, deve esserci un debito e se riesci ad estinguerlo prima che succeda, sei a posto.
Anche in sede di prima udienza, se il giudice vede che il debito è piccolo e stai pagando, può sospendere la procedura e chiedere una conversione di pignoramento, dove rateizzi il residuo.
E’ una cosa stupida da parte dell’amministratore perché aumenta solo le spese legali.
Ma anche il legale che si affianca, un minimo di responsabilità?
Salve mi chiamo Antonio ho avuto un pignoramento per le spese condominiali non pagate perche purtroppo ho perso il lavoro. Dopo vari tentativi con dei piani di rientro che non mi sono mai stati accettati sono stato costretto di mettere in vendita la casa ed andare via. Purtroppo la casa non si riesce ha vendere ed e all’asta.Adesso vengo ha sapere dal nuovo amministratore che tutti gli altri morosi con cifre uguali alle mie o meno non hanno avuto nessun pignoramento. Volevo chiedere la legge non deve essere uguale per tutti non dovrebbero pignorare anche loro? Cosa si puo fare?
Gentile Antonio,
l’amministratore deve fare quello che l’assemblea decide di fare.
Come hai detto bene, la legge è uguale per tutti, ma non è una procedura automatica. E’ una scelta quella di pignorare un bene per un debito.
Calcola anche che una procedura esecutiva costa soldi e magari adesso non ci sono le risorse per avviare altri pignoramenti.
Contattaci a info@debitizero.com e vediamo come poterti aiutare con la vendita della casa.
Magari possiamo farti noi un’offerta e chiudere i debiti.
salve, il nostro condominio ha un debito di 12mila euro verso l ex amministratore, che per negligenza ha omesso per anni 9mila euro di spese, ora abbiamo perso la causa e dobbiamo pagare, peccato che un udiota di condomino, ha detto che non pagherà la sua quota pari a 5mila euro, perché nella sua imbecillità, spera che avere un figlio disabile gli possa fare da scudo, in ogni caso, l ex amministratore ha minacciato di pignorare un appartamento, nella fattispecie il mio, perché l unico senza mutuo, come posso tutelarmi?
Gentile Luca,
è davvero una storia assurda.
Ognuno è responsabile per la sua quota anche se l’amministratore può muoversi verso l’immobile più liquido.
No, un figlio disabile non fa da scudo all’esecuzione forzata.
Tienici aggiornati!!!!
Salve,mia figlia è invalida al 100 x 100 documentato.vive nella casa del compagno con la figlia che una minore.il padre non assolve al mantenimento della bambina ma paga il mutuo.ha però negli anni accumulato un debito di 9000 euro col condominio.quest ultimo ha mandato avanti la procedura di pignoramento della immobile con eventuale vendita di cui la ragazza non è stata informata.ora sembra diventata esecutiva.mi chiedevo se fosse possibile attuate una procedura simile senza preavviso x chi occupa l appartamento invalida e ragazza madre con il diniego di lavora da parte della asl?
Tra l altro non doveva essere informata come prima compratice della immobile?aspetto una risposta.grazie
Gentile Antonella,
normalmente la notifica del pignoramento arriva alla residenza del debitore.
Un eventuale inquilino non c’entra nulla perché estraneo.
Se poi la ragazza è dentro senza titolo, è anche peggio.
Mi spiace della situazione d’invalidità e mi piange il cuore dirlo, ma in questo caso non c’entra nulla.
Ma il suo titolo è la figlia che è del proprietario x compagno di mia figlia e la bambina è regolarmente riconosciuta
Praticamente non pagando gli alimenti lui assolve va con mutuo e spese condominiali che poi non ha regolarizzato.ma la figlia che è ed è sua
E poi non è dentro senza titolo.gli avvocati hanno fatto si che lei rimanesse x la minore ed avendo impegnato 60.ooo euro riscontrabili x notaio e ristrutturazione della appartamento.tutto documentato
Praticamente c’è una separazione con assegnazione della casa coniugale?
C è un accordo x non pagare gli alimenti avrebbe provveduto alle spese di casa
Antonella,
c’è una separazione legale con assegnazione della casa con minore?
Nel condominio dove ho la mia prima casa, c’è o meglio c’erano, una coppia sposata che aveva acquistato un appartamento attingendo ad un mutuo bancario. Per ragioni personali che non conosco, sono emigrati all’estero praticamente sparendo nel nulla e rendendosi irreperibili. L’appartamento è disabitato da circa due anni, e ovviamente non pagando più spese condominiali, e presumibilmente il mutuo. Ad oggi non risultano procedure di sequestro o messa all’asta dell’appartamento e noi del condominio non abbiamo acceso decreto ingiuntivo, pur dovendo sobbarcarci la parte di spese. Cosa ne sarà di questa situazione? come si può ricostruire il percorso di eventuali ipoteche ascritte sull’immobile?
Gentile Marco,
io farei avviare dall’amministratore il pignoramento in modo da velocizzare questa storia che sembra non avere fine.
Mandando l’immobile all’asta, nel giro di un anno, si troverebbe il nuovo acquirente che inizierebbe da subito a pagare le spese condominiali. Compresi i due anni precedenti.
Se aspettate ancora, non ne uscite più.
Buongiorno quando il condominio pignora la casa o beni cosa vuol dire ? Devo lasciare la casa ? La mettono all asta ? Quanto tempo passa?ci si puo mettere d accordo su rate per coprire debito ?
Gentile Giovanni,
pignorara le casa significa che se non si paga il debito, verrà messa all’asta.
Di solito la casa va all’asta dopo circa 9 mesi da quando si smette di pagare, dipende anche dal creditore.
Trovare accordi è sempre la cosa migliore. Buona idea.